Pelizza Giancarlo

Indirizzo: via Santa Maria 25 – 10090 Romano Canavese (TO)
Telefono:0125 – 637479
Fax:
E-mail: kobold@tiscali.it
Sito internet:

Proprietario: Pelizza Giancarlo
Possibilità di visitare l’azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): Si (previo appuntamento)
Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti):
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica): Ad una azienda viticola con 1 unità attiva si sono aggregate alcune famiglie con l’intento di autoprodursi in parte il cibo che consumano e i familiari per la vendemmia

Estensione terreni (ha): 4,2
Superficie coltivata (varietà, ha, altitudine): 3,2 altitudine 300-350 m s.l.m., 1,2 a vigneto
Tipo di conduzione (proprietà/affitto/altro): Proprietà 3 Ha, Affitto 1,2 Ha
Tipo di coltivazione (convenzionale, integrato, biologico, biodinamico, con o senza certificazione, altre particolarità): integrata
Eventuali società di certificazione:
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato:

Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Pelizza Giancarlo
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): Pelizza Giancarlo
Consulenti:
Lavoratori fissi (indicare il numero):
Lavoratori stagionali (indicare il numero):
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi:
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali:
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza):

Vendita diretta in azienda (specificare si o no): si
Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare si o no e se si in quali catene): no
Totale vendite ultimo anno (solo farine, fatturato e vendita diretta): L’attività iniziata nel 2013 si sta consolidando. Alcune coltivazioni non sono risultate praticabili(ceci).Altre sono in fase di collaudo. Il volume delle vendite oscilla da 2000 a 5000 euro /anno.
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: vino, farine (mais, orzo, avena), orzo in grani

Una breve storia dell’azienda: Collaterale ad un azienda viticola si sta tentando con alcuni cittadini di Romano Canavese, la produzione di alimenti per un uso diretto(frumento,fagioli,orzo mondo,mais da polenta,patate)su terreni classificati usi civici ma destinati dagli agricoltori a coltivazioni “industriali”(soia, mais).
Nel 1993 con l’acquisizione di 4000 m2 di terreno a Mazzè viene
impiantato il primo vigneto con uve a bacca rossa. In seguito alla dismissione di vigneti confinanti la superficie coltivata si incrementa. Viene introdotta la varietà erbaluce(a bacca bianca)la cui uva viene venduta ed in parte vinificata con l’ottenimento di un vino da uve stramature.

Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): Il comune di Romano Canavese dispone di circa 100 ettari di terreno lungo il corso della Dora Baltea e del Chiusella. Trattasi di beni feudali che in seguito alla rivoluzione francese entrarono in possesso del comune e fino a 40 anni fa erano ripartiti tra le famiglie povere del comune per l’auto approvvigionamento di alimenti. Stiamo tentando di far valere il diritto di accesso alla terra e di garantirci alimenti sani,prodotti localmente,con il coinvolgimento nel ciclo produttivo della famiglia utilizzatrice.
La viticoltura in Canavese è
presente da millenni sulle colline moreniche e sui versanti bene esposti ai piedi delle Alpi

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali): Pianura alluvionale – esondazioni (1 caso ogni 15-20 anni).
Clima continentale, terreni sciolti, a pH acido, per la vite la pergola è il sistema di allevamento tradizionale. Non vi sono rischi ambientali.

I miei principi e idealità di produttore: Coltivare in sintonia con l’ambiente, Sovranità alimentare, Rapporto diretto e collaborativo con il consumatore.

La mia opinione sull’utilizzo di OGM: Contrario. Da contrastare anche con azioni dirette.

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