La Distesa

IL PRODUTTORE

Ragione sociale: Az. agr. La distesa di Dottori Corrado 
Indirizzo: Via Colonara 1 – 60034 Cupramontana (AN)/Cingoli (MC) – IT 
Telefono: 3341976342 
E-mail: distesa@libero.it 
Sito internet: www.ladistesa.it

Proprietario: Corrado Dottori e Valeria Bochi 
Possibilità di visitare l’azienda: Sì. Dal lunedì al sabato previa prenotazione 
Eventuali strutture ricettive: Presso Agriturismo L’Esinante 16 posti 
Eventuali servizi in azienda: 
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: 
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole:

Estensione terreni: 24 ha 
Altitudine: 300 m s.l.m. 
Superficie coltivata a vigneto: 12 ha 
Superficie coltivata a oliveto: 2 ha 
Superficie coltivata a cereali: 5 ha 
Cereali coltivati: Grano duro, Orzo da birra 
Tipo di conduzione: proprietà e affitto 
Tipo di coltivazione: Agricoltura rigenerativa certificata bio 
Tipo di allevamento: 
Eventuali società di certificazione: CCPB – IT-BIO-009 
Eventuale laboratorio di analisi utilizzato: Interno

Enologo o responsabile di cantina: Corrado Dottori e Giovanni Loberto 
Agronomo o responsabile conduzione agricola: Corrado Dottori 
Lavoratori fissi: 6 
Lavoratori stagionali: 4 
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: Contratto nazionale agricoltura 
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: Contratto nazionale agricoltura 
Ricorso a lavoro interinale: no

Vini prodotti: 
Terre Silvate
Gli Eremi
Nur
Nocenzio
Le Derive
Meticcio
 

Birre prodotte: 
Verano
Goccia
Samboukè (La caduta) fermentato di Sambuco
Quattro Sorsi (progetto collettivo a 8 mani) sidro
 

Numero totale di litri d’olio prodotti: 500 
Numero totale di kg prodotti mediamente: 400 
Vendita diretta: 10% 
Canali distributivi: 30% piccoli distributori locali/nazionali 60% export 
Vendita nella media e/o grande distribuzione: 
Totale vendite ultimo anno solo vino: 250.000 euro 
Totale vendite ultimo anno solo olio: 5.000 euro 
Totale vendite ultimo anno solo birra: 12.000 
Totale vendite ultimo anno solo miele: 2000 (la caduta) 
Totale vendite ultimo anno solo pasta: 1.500 

Una breve storia dell’azienda: 
La Distesa è una comunità rurale sita nell’entroterra marchigiano nata nel 2000. Si estende su due poderi nel comune di Cupramontana, in provincia di Ancona. L’attività prevalente è la coltivazione della vite per la produzione di vini naturali di alta qualità, ma l’azienda agricola consiste anche di olivi, seminativi, foraggio, bosco. Su tutta l’azienda viene praticata l’agricoltura biologica, certificata da CCPB. 
Ci consideriamo custodi di quell’ambiente naturale che è il paesaggio agricolo marchigiano: un organismo vivente generato dall’opera continua e secolare dell’uomo.
Oltre alla produzione agricola La Distesa offre anche la possibilità di soggiorno presso l’agriturismo di famiglia in contrada Esinante.
Da sempre siamo parte attiva di movimenti, associazioni e collettivi che lavorano per la salvaguardia e la promozione del territorio, dell’agricoltura organica, di una visione ecologica della vita e dell’economia. 
​Siamo stati fondatori di Cupramontana-Accoglie, l’associazione che riunisce agriturismi e B&B del nostro Comune; siamo soci de La Terra e il Cielo, storica cooperativa marchigiana del biologico, a cui conferiamo i nostri cereali e legumi; siamo soci fondatori del Consorzio di vignaioli bio Terroir Marche, una storia bella di partecipazione e unione tra vignaioli; siamo trai fondatori della Associazione La Strada del Gusto di Cupramontana che riunisce le aziende vitivinicole del Comune.
Lavoriamo con i Gruppi di Acquisto Solidali perché crediamo fermamente che i consumatori siano co-produttori.

La Caduta è una piccola azienda agricola del’entroterra marchigiano che condivide i principi della Distesa e con cui volentieri collabora, produce Olio,Miele (certificati Bioagricert) , Samboukè, (un fermentato di fiori di sambuco) e , in collaborazione con la Distesa ed un altro paio di amici , Quattro sorsi un sidro ad ottomani
 

Cenni storici e geografici sul territorio: 
Nell’entroterra di Ancona, a metà strada tra il mare Adriatico e gli Appennini, si scopre un susseguirsi di borghi medievali e rinascimentali dall’aspetto ancora immutato, legati tra loro da dolci colline ricoperte dai vigneti di Verdicchio.
​Non si tratta di castelli come normalmente si intende, cioè grandi abitazioni fortificate che appartenevano ad una sola famiglia, ma di paesi castellati, cioè circondati e chiusi da alte mura, all’interno delle quali si rifugiavano gli abitanti ed i contadini delle campagne circostanti durante le incursioni dei pirati.
Posti a ferro di cavallo intorno alla città di Jesi, questi Castelli sono da sempre patria di elezione di una agricoltura di grande qualità che aveva – ed ha tuttora – nel grano duro, nell’olio extravergine di oliva e nel vino i suoi prodotti principali.
 

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione: 
Le nostre colline sono ancora aree piuttosto ben conservate dal punto di vista ambientale e paesaggistico. Una agricoltura di tipo convenzionale ha intaccato negli anni passati alcune aree ma assistiamo a un ritorno importante di metodi biologici e rigenerativi oltre che di qualche giovane. 

I miei principi e idealità di produttore: 
Da anni lavoriamo nei vigneti cercando di salvaguardare e lasciare esprimere al massimo la biodiversità, seminando tra i filari favino, veccia, pisello, erba medica e lasciando prosperare le essenze spontanee.
Rispettiamo la fisiologia della vite: non cimiamo, potiamo rispettando la naturale propensione alla ramificazione, non defogliamo, non lavoriamo il sottofila se non attraverso una schiacciatura con i piedi o un taglio manuale delle infestanti in eccesso. Non concimiamo, trattiamo solo con zolfo e piccole dosi di rame. Utilizziamo tisane di ortica ed equiseto; in autunno e primavera spruzziamo i preparati biodinamici 500 (cornoletame) e Fladen (Maria Thun) della Fondazione Le Madri. 
Nei nostri poderi non vi è mai monocoltura: boschi, siepi, alberi, canneti, erbai si alternano ai seminativi (dove le giuste rotazioni e le lavorazioni leggere mantengono la fertilità), agli oliveti (che non vengono trattati), ai vigneti.
Concepiamo l’agricoltura come un ecosistema vivo, in equilibrio tra l’energia del selvatico e la forza dell’umano.
Negli ultimi anni stiamo costruendo reti informali con altre aziende del territorio che possano potenziare la creazione di isole di bio-diversità ambientale e culturale
 

La mia opinione sull’utilizzo di OGM e TEA o NBT/NGT: 
Siamo da sempre contrari a ogni tipo di manipolazione genetica in agricoltura.

LA BIRRA

Birra simbolo dell`azienda:

samboukè

Gradazione alcolica: 6.5% vol

Caratteristiche: fermentazione naturale di fiori di sambuco
Tipo di malto e zona produzione: 
Tipo di luppolo e zona produzione: 
Tipo di fermentazione: 
Caratteristiche dell`acqua: 
Uso addolcitori: 

Tipo di lavorazione: 
Metodo di produzione: 
Capacità dell`impianto per ogni cotta: 
Litri prodotti all`anno: 
Materiale delle vasche: 
Molitura malto: 

Riscaldamento acqua: 
Raffreddamento: 
Filtraggio o illimpidimento: 
Uso di concentrati: 
Uso di additivi o aromi: 
Tipo di carbonazione: 

Imbottigliamento: 
Pastorizzazione: 
Durata maturazione: 1 mese
Temperatura di maturazione: 

Descrizione organolettica e libera

La mia birra è:
Il samboukè è dal punto di vista gustativo l’incontro tra una birra acida e uno spumante secco e leggero.
Profumato, fresco, frizzante

PREZZO SORGENTE

Relativo alla bottiglia, indicare il prezzo sorgente: 0.5 l 6 euro
0.75l 8 euro


Relativo al litro, indicare il prezzo sorgente: 11 euro

Comments are closed.