Katzuma

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Sabato 30 novembre 2013 ore 24 | Dj set al Leoncavallo s.p.a.

 

Ci sono artisti ai quali sta bene restare incasellati in un contesto o una definizione: fa parte del gioco delle identità contemporanee. E poi ci sono artisti il cui coefficiente creativo è troppo sopra la media per consentire loro una sosta stanziale sotto la voce di una rubrica. Chi l’ha conosciuto ed amato come Chico Md dentro quella macchina rivoluzionaria dell’hip hop nostrano denominata Sangue Misto (o prima ancora in Isola Posse All Stars) non è detto abbia poi seguite le sue vicissitudini artistiche fino al progetto Katzuma che, in effetti, almeno stilisticamente, sta da un’altra parte. Il fatto che sia uscito dal radar di tanti appassionati italiani non è necessariamente un male. Anzi…

Tutto il nuovo corso comincia nel 2004 con una serie di sessioni di studio tra il produttore suddetto e il dj e musicista Tony Tee. Il campo scelto è un amore viscerale per i vecchi vinili e tutti i generi musicali dominati dal groove, la regola di base prevede il campionamento forsennato da polverosi vinili. Lo scopo: sottrarre al tempo preziosi reperti funk da consegnare alla storia sotto forme rinnovate attraverso le pratiche del mixing e dell’editing. Il gioco riesce così bene che la loro discografia, al momento, consiste in tre album, vari singoli e remix per etichette sparse in mezzo mondo (dal Giappone al Canada). Il sound di Katzuma ha quella impronta tipica di cui si innamorano i conoscitori veri e gli appassionati sinceri della musica da ballo – quelli che riescono a restare superiori alle mode e alle isterie temporanee. Gli inglesi direbbero “hi-quality home-made get-down stuff”. Piace così tanto, il suo suono, che per reinterpretarlo si offrono volontari personaggi del calibro di LTJ Experience, Al Kent of Million Dollar Disco, Scuola Furano, Reset!, E-The-Hot, Blatta & Inesha, Ajello…

La stessa cosa succede per i djset: in barba alle lacune italiche vengono richiesti dai grandi festival internazionali come dai centri sociali più underground, per suonare al fianco di nomi quali Kraftwerk, Moodyman, John Morales, Fred Wesley, Alexander Robotnick.
Ma poi succede anche dell’altro al nostro eroe. Nel 2007 viene chiamato al fianco dello storico compositore Franco Micalizzi per lavorare agli arrangiamenti orchestrali di un evento live irripetibile denominato “Gli Originali” nel quale le zampone dei due tori c’entrano, eccome. Nel 2009 Chico Md inizia la collaborazione col progetto The Expanding Disco Machine per portare sul palco un incredibile crogiuolo di suoni che vanno dal jazz-funk d’impronta classica alla deep-house più oscura.

L’avventura più recente del nostro è sotto il moniker Tony Tee (ma come? Non era il suo collaboratore in Katzuma? Sì. Forse. Cioè…) a sparare mine deep-house su etichette di culto come Editorial e Chaungo. L’uscita più recente, servita come pretesto per chiedergli questo set esclusivo, è per quelli di Original Cultures, nella collezione Zooriginal, su un prezioso 7” arricchito dalla stampa di David Ellis.

 

Sito web: www.katzuma.org
Mix: soundcloud.com/mixologyradioshow/katzuma-x-mixology
Video: youtu.be/EnGdtOyBYlw

Last modified: 20 Ott 2019

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