vini

“Le Ghiare”
“Lo Zerbone Bianco”
“Lo Zerbone Rosso”
“Ciarèt”
“Lo Zerbone”, Dolcetto di Ovada DOC 2005
“Le Pergole”
“Nejr”, Dolcetto di Ovada DOC Superiore 2007
“Valli dell’Oro” Vino passito

La viticoltura

Nome vigneto: Lo Zerbone
Suolo: sabbioso-limoso
Esposizione dei filari: Sud-est
Altitudine: 180-220 s.l.m.

Vitigno: Cortese e Dolcetto
Portainnesto: ignoti
Forma di allevamento: Guyot
Età media delle viti: 30 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 5000
Produzione per ceppo (kg/pianta:): 1-1,2
Produzione per ettaro (q/ha): 50-60
Trattamenti (tipologia e frequenza): 3-5 secondo l’andamento stagionale
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): semenza di sovescio con concimazione misto-organica
Data inizio vendemmia: metà settembre
Modalità di vendemmia: manuale
Utilizzo di uve acquistate da terzi: no, dal 2008 vinificazione e imbottigliamento per conto terzi per aziende biologiche
Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): dal 2007 conversione al metodo biologico, già applicato negli anni 2005 e 2006 senza certificazione, dal 2010 certificazione della cantina
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: solo diraspatura
Modalità di pressatura: torchio verticale
Vinificatori in (materiale): INOX, l’azienda non dispone di vinificatori nel senso stretto
Macerazione: da 6 a 25 giorni, dal 2009 anche 35 giorni per il Dolcetto Superiore, esperimenti con macerazione carbonica su bianco e rosso, diverse prove con premacerazioni
Anidride solforosa: totale da 20 a 70 mg/l secondo tipologia di vino; anche vini senza aggiunta di SO2; momenti d’aggiunta: nel mosto, dopo la fermentazione malolattica, prima di imbottigliare, eventualmente dopo controlli che evidenziano un tenore di anidride solforosa libera troppo bassa. La tendenza è di utilizzarne sempre meno, dal 2009 prove con lotti di vendemmia senza aggiunte fino all’imbottigliamento incluso.
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): dal 2009 solo lievito naturale, prove con lieviti naturali da altri vigneti
Metodologia di stabilizzazione: calo di temperatura naturale d’inverno
Filtraggi (se sì, tipologia): a cartone; sgrossante
Chiarifiche (se sì, tipologia): non effettuiamo più chiarifiche
Eventuale affinamento in acciaio (durata): secondo tipologia di vino da 6 a 12 mesi
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): secondo tipologia di vino da 12 a 18 mesi in barrique usate, acquistate al sesto passaggio, tonneaux nuovi
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): rossi in generale fino a 3 – 4 anni, bianchi barricati anche 1 anno – 18 mesi
Eventuali correzioni: no
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: sì, il rosato “Ciarèt è un salasso da tutte le tipologie di Dolcetto
Resa uva/vino (%)   65-70

Numero di bottiglie prodotte: 18000
Tipologia bottiglia: bordolese
Tappo in (materiale): sughero (pezzo unico o agglomerato-birondellato)

PREZZO SORGENTE E IN AZIENDA

“Le Ghiare”                                                                                   € 6,00
“Lo Zerbone Bianco”                                                                  non disponibile
“Lo Zerbone Rosso”                                                                    € 6,00
“Ciarèt”                                                                                          € 5,00
“Lo Zerbone”, Dolcetto di Ovada DOC 2005                        € 9,00
“Le Pergole”                                                                                 non disponibile
“Nejr”, Dolcetto di Ovada DOC Superiore 2007                       € 9,00
“Valli dell’Oro” Vino passito                                                     non disponibile                             

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