Thomas Niedermayr

  1. Indirizzo: Via Castel Palù 1, 39057 Appiano sulla strada del Vino, Bolzano
    Telefono: +39 340 82 42 495
    Fax:
    E-mail: info@thomas-niedermayr.com
    Sito internet: www.thomas-niedermayr.com

Proprietario: Thomas Niedermayr
Possibilità di visitare l’azienda (si o no; se sì indicare in quali giorni): Si, durante la settimana c’è praticamente sempre qualcuno ma preferiamo su prenotazione telefonica o via mail.
Eventuali strutture ricettive (tipologia e n° posti): /
Descrizione del nucleo famigliare e loro coinvolgimento nelle attività agricole (descrizione sintetica): Nel 2012 ho preso in mano l’azienda da mio padre. I genitori e mia moglie (che è in maternità della nostra prima figlia) mi aiutano in tutti i lavori del maso. Sono il terzo di sei fratelli, mia sorella più piccola lavora a part time nell’azienda.

Superficie coltivata totale (ettari): 6
Superficie coltivata a vigneto: 5
Altre colture (quali): Mele
Eventuali prodotti acquistabili in azienda: Mele, uova, verdura di stagione dal orto
Proprietà dei terreni (se una parte in affitto, specificarne l’estensione): Sul nostro maso abbiamo tre ettari di terreni. Un ettaro di mele e due di vino. In più abbiamo un ettaro di vino in affitto diviso in tre parcelle piccole sparse. Visto che in Alto Adige è estremamente difficile di trovare terreno da affittare o in vendita abbiamo poi deciso di prendere l’uva di partner che seguiamo nei lavori durante l’anno e dei quali compriamo poi l’uva. Loro lavorano due ettari.

Enologo o responsabile di cantina (se consulente, specificarlo): Thomas Niedermayr
Agronomo o responsabile conduzione agricola (se consulente, specificarlo): Thomas Niedermayr
Lavoratori fissi (indicare il numero): 0,5 (mia sorella)
Lavoratori stagionali (indicare il numero): 2 + tirocinanti qualche volta
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori fissi: Impiegata part time
Tipologia di contratto di lavoro utilizzata per i lavoratori stagionali: Contratto per lavoratori a giornata
Ricorso a lavoro interinale (si o no, frequenza): No

Vini prodotti (Denominazione e cru o nome di fantasia):
16 Souvignier gris, Mitterberg IGT
14 Solaris, Vigneti delle Dolomiti IGT
04 Bronner, Mitterberg IGT
99 Sonnrain, Mitterberg IGT
76 Weissburgunder, Mitterberg IGT
06 Abendrot, Mitterberg IGT
11 Gandfels, Mitterberg IGT

Numero totale di bottiglie prodotte (mediamente): 30.000
Vendita diretta (specificare se in azienda, mercati, fiere, e la percentuale): Vendita diretta in azienda, ca. 15 %
Mercati e fiere 2 %

Vendita nella media e/o grande distribuzione (specificare la percentuale e in quali catene, per esempio Coop, Eataly, ecc.): Vendiamo a distributori piccoli, non a catene o distributori nazionali.
Totale vendite ultimo anno (solo vino, fatturato e vendita diretta):

Una breve storia dell’azienda: Mio padre Rudolf Niedermayr ha convertito l’azienda in Biologico negli anni 1990/1991. Era uno dei membri fondatori di Bioland Alto Adige. All’ora eravamo membri in una cantina sociale ma visto che uva biologica a quel tempo non era valorizzata, mio padre nel 1993 ha deciso di uscire dalla cantina sociale e di vinificare in autonomia le nostre uva. Lavorare con le varietà classiche era difficile. Per questo è andato alla ricerca di vitigni più resistenti e la sua via lo ha portato fra altro all’istituto agrario di Friburgo dove tramite incroci naturali nel campo sono stati selezionati vitigni resistenti alle malattie fungine – ormai cosiddette PIWI.
Dopo aver fatto il falegname per quasi 8 anni, Thomas, terzo di sei figli ha deciso di tornare e di prendere in mano l’azienda nel 2012. Questo dopo aver frequentato la scuola agraria di Laimburgo, e aver fatto diverse esperienze pratiche nel settore. Tornando nell’azienda ha fatto un passo per lui molto logico, dal vino “solo” biologico è passato anche in cantina al vino “naturale” con fermentazioni spontanee, non filtrando né chiarificando il vino.

Cenni storici e geografici sul territorio (informazioni sintetiche): Monte d’Appiano sulla strada del Vino – zona Oltradige in Alto Adige. Qui, nella regione più al Nord del Italia, la viticoltura tradizionale è parte fissa della coltura. Mio padre era uno dei primi a lavorare il suo maso in modo organico ed era un pioniere assoluto per quanto riguarda il lavoro con i PIWI.

Dal 2005 ogni anno facciamo degli incroci nel campo anche noi, sperando di dar vita a una nuova varietà di valore.

Condizioni ambientali del posto e dell’area di produzione (eventuali rischi ambientali): Abbiamo un clima mediterraneo ma l’influsso dell’aria fresca dal bosco con le sue buche di ghiaccio che circonda i nostri vitigni dà molta freschezza anche ai nostri vini.

I miei principi e idealità di produttore: Natura significa qualità nella sua forma più sublime.

La mia opinione sull’utilizzo di OGM: Dal punto di vista Etico, e della Natura, che ci ha messo migliaia di anni per arrivare a dove siamo oggi secondo me è un errore grave intervenire con forza nei Geni. La nostra esperienza con i PIWI ci dimostra che anche senza OGM si riesce ad ottenere uva sane di prima qualità con pazienza e rispetto per la natura.

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