Voodoo Sound Club

Voodoo Sound Club

concerto

Sabato 26 novembre 2022 ore 22:00

La Terra Trema 2022 • fiera feroce • vini, cibi, relazioni

CONCERTO IN FORESTA

Voodoo Sound Club

GUGLIELMO PAGNOZZI – sax, synth, voce
ALESSANDRO ALTAROCCA – tastiere
DAVIDE ANGELICA – chitarra elettrica
SALVATORE LAURIOLA – basso elettrico
DANILO MINEO – percussioni
GAETANO ALFONSI – batteria

I VOODOO SOUND CLUB nascono nel 2008 da un’idea di Guglielmo Pagnozzi, tutt’ora leader del gruppo, dove suona sax, tastiere e voce. La musica dei VSC si muove tra funky, afrobeat, jazz, gnawa music, afrocuban music, psichedelia e canzoni di lotta ed impegno sociale, senza tradire però la propria matrice italiana, come ben sottolinea l’ultimo progetto del gruppo, registrato insieme alia Banda Comunale della citta di Russi.

MAMY WATA, uscito nel 2013 per Brutture Moderne, è però soltanto l’ultima fatica discografica della band, che nella sua storia vede già all’attivo altri due dischi, il prima del 2009 VSC LIVE AT MAURIZIO’S JAZZ FOOD, registrato live nel famoso punto di ritrovo bolognese “Bar Maurizio” e il secondo del 2011 GUGLIELMO PAGNOZZI & VOODOO SOUND CLUB.

La band emiliana vanta anche una grande esperienza live sia in Italia sia all’estero (Milano Film Festival 2009, Berchidda Time in Jazz 2011, Festival di Christiania Copenaghen 2011, Felabration Day Bologna 2011, Mantova Jazz Festival 2012, sempre nel 2012 ha partecipato con un concerto live dagli studi Rai di via Asiago alla trasmissione Radiotre Suite Jazz e al Merchant City Festival di Glasgow in occasione dei giochi olimpici London 2012, Masala Weltbeat festival Hannover 2015, Music Freedom
Day Harstad 2016) con concerti spesso accompagnati da musicisti, nazionali e internazionali di grande valore, prima tra tutte la longeva collaborazione con Roy Paci, e importanti percussionisti africani come Billy Konate e Sire Doumbouya.

Nel 2021 risorge dalle ceneri, dopo anni di silenzio, il sound originario con il piano elettrico arricchito oggi dall’introduzione del synth e da sapori armonici jazz-oriented, con un sospetto di anni ’80. Una nuova e piu fresca rilettura dell’afrofunk che nel 2008 ha dato inizio al percorso del Voodoo Sound Club.

Guglielmo Pagnozzi

Guglielmo Pagnozzi, bolognese, virtuoso del clarinetto e del sax alto, ha all’attivo trent’anni di carriera al fianco di numerosi artisti italiani e stranieri tra l’Europa, l’Africa e gli Stati Uniti. Dagli anni ’90 si è dedicato al jazz suonando a fianco di numerosi artisti internazionali ed italiani in Italia, Europa, Stati Uniti e Africa. Per citarne alcuni: Lester Bowie, Famoudu Don Moye, Steve Lacy, Ernst Reijseger, Bob Moses, Furia di Castri, Paolo Fresu, Antonello Salis, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Roy Paci.

In parallelo ha esplorato la musica klezmer (Dire Gelt) ma anche le sonorità arabe e andaluse (Jamal Quassini) e la musica popolare napoletana (As Sur D, Cantodiscanto), la canzone d’autore (Giorgio Conte, Pierpaolo Capovilla), il jazz di confine e d’avanguardia (Mop Mop, Corleone) e la world music (Kalifa Kane).

Ha lavorato a lungo per il teatro e dal 2005 al 2007, tra l’altro, ha affiancato Antonio Albanese in un lungo tour teatrale. Attualmente, oltre all’attività con il suo Quartetto suona con la band funk animista Voodoo Sound Club e il progetto jazz d’avanguardia Jazzdogs ed è impegnato in svariate attività pubbliche, didattiche e militanti legate alla rivendicazione di Arte e Cultura Bene Comune come il progetto didattico sociale gratuito Laboratorio Sociale Afrobeat.