Dolcetto d’Alba doc

Nome del vino (denominazione e cru o nome di fantasia): Dolcetto d’Alba doc

Annata: 2007

La viticoltura

Nome vigneto:
Suolo: calcareo marnoso e tufaceo
Esposizione dei filari: est
Altitudine: 400-450 m slm

Vitigno: dolcetto
Portainnesto: kober
Forma di allevamento: guyot
Età media delle viti: 30 anni
Densità d’impianto (ceppi/ha): 6000
Produzione per ceppo (kg/pianta): 1,5 kg/ceppo
Produzione per ettaro (q/ha): 80-85 qli/ha

Trattamenti (tipologia e frequenza): 3-5
Fertilizzanti (tipologia e frequenza): organici ogni 3-4 anni + integratori fogliari
Data inizio vendemmia: 14 settembre 2007
Modalità di vendemmia (indicare se manuale o meccanica, e se manuale indicare se in cassetta, in cassone, in rimorchio): manuale in cassette
Utilizzo di uve acquistate da terzi (se sì, in che percentuale): no
Certificazioni (biologica, biodinamica, altro): no
Eventuali notizie aggiuntive inerenti la viticoltura:

L’enologia

Modalità di diraspatura e pigiatura: diraspapigiatura soffice dopo 2 giorni dalla raccolta
Modalità di pressatura: soffice
Vinificatori in (materiale): acciaio
Macerazione (durata e temperatura, specificare se controllata):7 giorni a 30°C circa
Anidride solforosa e/o acido ascorbico (quantità e momento di aggiunta) : 5 g/qle in ammostamento + 2 g/hl ad ogni travaso
Utilizzo di lieviti selezionati (se sì, tipologia e provenienza; indicare se i lieviti hanno una certificazione No Ogm): no
Metodologia di stabilizzazione: no
Filtraggi (se sì, tipologia): cartuccia da 1 micron all’imbottigliamento
Chiarifiche (se sì, tipologia):gelatina e gelbentonite

Eventuale affinamento in acciaio (durata): 2 mesi
Eventuale affinamento in botte o barrique (tipologia, capacità e n° passaggi): barriques oltre 3 passaggi
Eventuale affinamento in bottiglia (durata): 2 anni
Eventuali correzioni: aggiunta di acido tartarico
Uso di mosto concentrato/mosto concentrato rettificato: no
Utilizzo di concentratore: no
Pratiche di “salasso”: no
Resa uva/vino (%): 65%

Numero di bottiglie prodotte: 3000
Tipologia bottiglia (borgognona, bordolese, alsaziana, albeisa etc) : bordolese
Tappo in (materiale) : sughero naturale e tappo a vite

Destinazione delle vinacce: distilleria
Produzione di grappe o distillati (si o no): no
Quantità:
Luogo e modalità di distillazione:

Le caratteristiche chimiche

Titolo alcolometrico: 14%
Acidità (g/l) : 5,0
Ph: 3,7
Estratto secco (g/l) : 27 g/l
Anidride solforosa libera (mg/l all’imbottigliamento):25 mg/l
Anidride solforosa totale (mg/l all’imbottigliamento): 80 mg/l

Descrizione organolettica e libera

Il mio vino è: di colore rosso rubino con sfumature viola, con naso complesso che parte con note di goudron per aprirsi con sentori di frutta rossa matura e una lieve vena di liquirizia; al gusto si presenta ampio e vellutato, piacevolmente tannico e dolce per l’alcol elevato e l’acidità contenuta.
È vino da tutto pasto con una cucina di terra , ma si esalta con piatti strutturati ed impegnativi come paste all’uovo condite con ragù o tartufo, risotti e fritto misto alla piemontese. Nonostante il buon tenore in alcol non dà problemi, se bevuto in modo corretto, grazie al basso contenuto in anidride solforosa.